Scrittoio a cinque cassetti con tiretto, piedi tronco-piramidali, da centro. La struttura è realizzata in abete siciliano impiallacciato a marchetteria con legni esotici, tra cui bois de violette, bois de rose, bosso e altre essenze.
Il piano presenta una decorazione composta da quattro pennelli geometrici circondati da un nastro, al centro del quale è collocato uno stemma araldico rivolto verso l’ospite. Questo dettaglio sembra sottolineare l’importanza e il potere del principe, considerato all’epoca il più ricco e potente aristocratico di Sicilia.
Lo stemma appartiene alle famiglie Moncada Ventimiglia Ruffo di Paternò e Del Bosco Branciforte. La scrivania fu realizzata in occasione del secondo matrimonio del principe Francesco, rimasto vedovo nel 1783. Dieci anni dopo egli sposò la giovane nobildonna Giovanna del Bosco Branciforte (1771–?), figlia di Vincenzo, principe di Belvedere.

Dimensioni: 80 x 119 x 72 cm